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Kim
Biografia
Le esibizioni, le registrazioni e l’attività di docente di Kim Kashkashian vengono apprezzate in tutto il mondo. Nel 2013 la violista ha vinto l’ambito Grammy Award per la registrazione delle opere per viola sola di Ligeti e Kurtág ed ha ricevuto la George Peabody Medal e il Golden Bow Award della Svizzera per il suo contributo in campo musicale. Nel 2016 è stata eletta “membro” dell’American Academy of Arts and Sciences, mentre nel 2020 è stata nominata Membro Onorario della Royal Academy of Music.
In qualità di solista, Kim Kashkashian si è esibita con le migliori orchestre del mondo: Berlino, Londra, Vienna, Milano, New York e Cleveland, in collaborazione con direttori d’orchestra della levatura di Eschenbach, Mehta, Welser-Moest, Kocsis, Dennis Russel Davies, Blomstedt e Holliger.
Fra le prestigiose sale da concerto in cui ha suonato come solista figurano quelle di Vienna, Roma, Parigi, Berlino, Monaco, Tokyo, Atene, Londra, New York, Boston, Chicago, San Francisco e Filadelfia, dove Kim Kashkashian si esibisce spesso anche con il Trio Tre Voci e in collaborazione con il pianista Robert Levin e la percussionista Robyn Schulkowsky.
Inoltre, Kim Kashkashian prende parte regolarmente ai Festival di Verbier, Salisburgo, Lockenhaus, Marlboro e Ravinia.
Sempre alla ricerca di nuove espressioni per la musica contemporanea, Kim Kashkashian ha instaurato collaborazioni creative con i compositori più importanti del panorama musicale, fra cui György Kurtág, Krzysztof Penderecki, Alfred Schnittke, Giya Kancheli e Arvo Pärt; hanno inoltre composto opere per lei Peter Eötvös, Ken Ueno, Betty Olivero, Thomas Larcher, Lera Auerbach, Tigran Mansurian e Toshio Hosokawa.
La sua collaborazione di lungo corso con l’etichetta discografica ECM ha portato alla realizzazione di una discografia che ha raccolto abbondanti riconoscimenti internazionali; oltre a un Grammy Award nel 2013 per l’incisione di opere di György Ligeti e György Kurtág, le sono stati assegnati un Cannes Classical Award nel 2001 per l’incisione dei Concerti per Viola di György Kurtág, Béla Bartók e Péter Eötvös, e un Premio Edison nel 1999 per il CD delle Sonate di Brahms realizzato insieme al pianista Robert Levin. La sua incisione delle Sei Suite non accompagnate di J. S. Bach è stata pubblicata nell’ottobre del 2018 e si è aggiudicata un Premio Opus Klassik.
Kim Kashkashian, che ha studiato con Karen Tuttle e Walter Trampler al Conservatorio Peadboy di Baltimora e con Felix Galimir al Marlboro Festival del Vermont, ha insegnato all’Indiana University, alla Hochschule für Musik di Friburgo e alla Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino. Attualmente vive a Boston, dove insegna musica da camera e viola presso il Conservatorio del New England.
È fondatrice e Direttrice Artistica del progetto “Music for Food”, iniziativa guidata da musicisti, che prevede una serie di concerti a scopo benefico contro la fame nel mondo. Tale iniziativa e riuscita a distribuire più di un milione e mezzo di pasti alle persone bisognose.
Galleria
Discografia
Mendelssohn
Quintets, Opp. 18 & 87
Jaime Laredo
Ani Kavafian
Heiichiro Ohyama
Kim Kashkashian
Sharon Robinson
Mozart
Sinfonia concertante for Violin, Viola and Orchestra in E flat K.364
Violin Concerto No.1 in B flat K.207
Gidon Kremer, Violin
Nikolaus Harnocourt, Conductor
Wiener Philharmoniker
Mozart
Duos Für Violine Und Viola
Kegelstatt-Trio
Gidon Kremer, Kim Kashkashian, Valery Afanassiev
Mozart
Divertimento, K. 563
Gidon Kremer, Kim Kashkashian, Yo-Yo Ma
AA. VV.
Kashkashian - Elegies
Benjamin Britten, Lachrymae Op. 48
Ralph Vaughan Williams, Romance
Elliott Carter, Elegy
Alexander Glasunow, Elegy for Viola and Piano Op. 44
Franz Liszt, Romance oubliée
Zoltán Kodály, Adagio C major
Henry Vieuxtemps, Elegy Op. 30
Robert Levin Piano
Hindemith
Kashkashian plays Hindemith
Paul Hindemith
Sonata for Viola solo Op. 31 n° 4
Sonata for Viola solo Op. 25 n° 1
Sonata for Viola solo Op. 11 n° 5
Sonata for Viola and Piano Op. 11 n° 4
Sonata for Viola and Piano Op. 25 n° 4
Robert Levin, Piano
Press
[…] Quello di Kim Kashkashian è uno dei suoni di viola più belli da ascoltare. Un suono che riesce a portare il pubblico sempre un poco più in là rispetto ad altri esecutori […]
Kim Kashkashian è stata superba, non solo per il suono fluido e incantevole, ma anche per il fraseggio quasi cantato
Timbro ricco, dolce e un’impressionante abilità artistica
Un’artista che unisce un inquieto intelletto musicale a una spropositata bellezza di tono