Nato nell’odierna Lvov, in Polonia, Emanuel Ax si è trasferito con la sua famiglia a Winnipeg, in Canada, quando era ancora bambino. I suoi studi alla Juilliard School sono stati supportati dall’Epstein Scholarship Program del Boys Club of America. In seguito, ha ricevuto uno Young Concert Artists Award. Ha inoltre frequentato la Columbia University dove ha conseguito una specializzazione in letteratura francese. Emanuel Ax si è imposto sulla scena internazionale per la prima volta nel 1974 con la vittoria della prima edizione del ‘Concorso Pianistico Internazionale Arthur Rubinstein’ a Tel Aviv. Nel 1975 ha poi vinto il ‘Michaels Award of Young Concert Artists’, seguito quattro anni dopo dall’ambito Avery Fisher Prize.
Gli appuntamenti salienti della stagione 2019/2020 hanno incluso tournée in festival estivi europei con i Wiener Philharmoniker e il partner artistico di lungo corso Bernard Haitink, una tournée asiatica con la London Symphony e Sir Simon Rattle e tre concerti insieme a Leonidas Kavakos e Yo-Yo Ma alla Carnegie Hall a marzo 2020.
Ulteriori impegni concertistici e orchestrali della scorsa primavera sono stati posticipati per via del Covid-19 e, come molti artisti di tutto il mondo, Emanuel Ax ha risposto in modo creativo a queste congiunture senza precedenti. Ha presentato The Legacy of Great Pianists, parte del progetto online Live with Carnegie Hall, che ha celebrato i pianisti leggendari che si sono esibiti alla Carnegie Hall. Lo scorso settembre si è unito a Yo-Yo Ma in un ciclo di concerti a sorpresa per lavoratori fondamentali in diverse sale nella comunità dei Berkshires.
Sempre impegnato a interpretare compositori contemporanei, con opere scritte per lui da John Adams, Christopher Rouse, Krzysztof Penderecki, Bright Sheng e Melinda Wagner, ha recentemente aggiunto al suo repertorio il Concerto per Pianoforte di HK Gruber e Impromptus di Samuel Adams.
Emanuel Ax registra in esclusiva per Sony Classical dal 1987. Di recente sono stati pubblicati i Trii di Brahms con Yo-Yo Ma e Leonidas Kavakos, i Trii di Mendelsshon con Yo-Yo Ma ed Itzhak Perlman, il melodramma Enoch Arden di Strauss narrato da Patrick Stewart e un CD con le musiche per due pianoforti di Brahms e Rachmaninov, eseguite con YefimBronfman. Nel 2015 Deutsche Grammophon ha pubblicato un album registrato con Itzhak Perlman contenente le Sonate di Fauré e Strauss, programma che i due artisti hanno portato in tournée nella stagione 2015/16. Ha ricevuto dei ‘Grammy Award’ per il secondo e terzo volume del ciclo delle Sonate di Haydn. Ha inoltre effettuato una serie di registrazioni, premiate da ‘Grammy Award’, delle Sonate per violoncello e pianoforte di Beethoven e Brahms insieme a Yo-Yo Ma. Altre registrazioni includono i Concerti di Liszt e Schoenberg, tre album solisti dedicati a Brahms, uno dedicato ai tanghi di Astor Piazolla, la prima incisione di Century Rolls di John Adams con la Cleveland Orchestra per l’etichetta Nonesuch. Nella stagione 2004/05 Emanuel Ax ha dato il suo contributo ad un documentario, prodotto dalla BBC e premiato con un Emmy Award, per commemorare l’Olocausto, diffuso nel sessantesimo anniversario della chiusura di Auschwitz. Nel 2013, il suo CD Variations ha ricevuto un premio EchoKlassik come ‘Registrazione solista dell’anno’ (categoria: musica del XIX secolo/pianoforte).
Molto attivo e impegnato anche in ambito cameristico, collabora regolarmente con artisti del calibro di Young Uck Kim, Cho-Liang Lin, Yo-Yo Ma, Edgar Meyer, Peter Serkin, Jaime Laredo e Isaac Stern.
Emanuel Ax vive a New York con la moglie, la pianista Yoko Nozaki, ed i figli Joseph e Sarah. È membro dell’Accademia Americana delle Arti e delle Scienze e detiene dottorati a titolo onorario presso la Yale University e la Columbia University.