Il pianista britannico Benjamin Grosvenor è noto in tutto il mondo per le sue esibizioni elettrizzanti e per le sue intense interpretazioni. La virtuosa padronanza, anche delle più ardue complessità tecniche, sottolinea la straordinaria profondità e intelligenza della sua abilità di pianista. È stato definito "uno su un milione ... diversi milioni" da The Independent.
Pianista acclamato a livello internazionale, la stagione 2021/2022 di Benjamin Grosvenor lo vede ‘Artist in Residence’ presso la prestigiosa Wigmore Hall di Londra con tre diversi progetti. La stagione scorsa è stato ‘Artist in Residence’ sia a Radio France, sia con la Bournemouth Symphony Orchestra. Le sue "sorprendenti capacità tecniche, freschezza della sua immaginazione, intensa concentrazione e […] l'inconfondibile senso poetico" sono stati lodati dal Süddeutsche Zeitung.
Impegni di rilievo, recenti e futuri, della stagione 2021/2022 di Benjamin Grosvenor includono esibizioni con le Orchestre Sinfoniche di Chicago, Baltimora e Pittsburgh, la Philharmonia Orchestra, la Scottish Chamber Orchestra, la Staatsorchester di Amburgo e la City of Birmingham Symphony Orchestra. Inoltre, collabora con eminenti direttori d’orchestra quali Semyon Bychkov, Riccardo Chailly, Sir Mark Elder, Kent Nagano, Alan Gilbert, Manfred Honeck, Vladimir Jurowski, François-Xavier Roth ed Esa-Pekka Salonen.
In questa stagione non vede l’ora di tornare in recital al Théâtre des Champs Elysées di Parigi, alla Herkulessaal di Monaco, alla Konzerthaus di Berlino e al Palau de la Música Catalana di Barcellona. Ha inoltre in programma un’intensa tournée di recital che raggiungerà anche sale quali la Philhadelphia CMS e la People’s Symphony NYC. Si è anche esibito al Festival ‘Chopin and his Europe’ di Varsavia, al Festival di Montpellier, al Barbican Centre, al Southbank Centre, al Kennedy Centre di Washington, alla Carnegie Hall e al 92nd Street Y di New York. Abile musicista da camera, Benjamin Grosvenor collabora regolarmente con artisti, fra cui Hyeyoon Park, Tabea Zimmermann, Timothy Ridout, Benedict Kloeckner, Kian Soltani e il Doric String Quartet. È Co-Direttore Artistico del Bromley & Beckenham International Music Festival, un evento unico ed elettrizzante per la comunità locale, che è nato dal desiderio di rientrare in contatto con il pubblico durante la pandemia di Covid-19.
Nel 2011 si è legato a Decca Classics, diventando il più giovane musicista britannico di sempre e il primo pianista britannico in quasi 60 anni a firmare per questa etichetta. Nel 2020 è stato pubblicato il suo secondo album di concerti che racchiude quelli per pianoforte di Chopin, registrato con la Royal Scottish National Orchestra diretta da Elim Chan. Tale incisione ha vinto sia il Gramophone Concerto Award, sia un Diapason d’Or de L’Année, con i critici di Diapason che hanno definite la registrazione “una versione che si colloca fra le migliori di sempre e che conferma la straordinarietà di questo artista”. Il rinnovo del legame con Decca degli inizi del 2021 è coinciso con la pubblicazione del suo album più recente, Liszt, incentrato sulla Sonata in si minore del compositore.
Durante la sua sensazionale carriera, Benjamin Grosvenor si è aggiudicato i premi Young Artist of the Year e Instrumental Award di Gramophone, un Classic Brits Critics’ Award, un UK Critics’ Circle Award e un Diapason d’Or come ‘miglior giovane talento’. È inoltre apparso in due documentari per la BBC, al BBC Breakfast, all’Andrew Marr Show e nella serie Human to Hero della CNN. Nel 2016 è stato il primo vincitore del The Ronnie and Lawrence Ackman Classical Piano Prize con la Filarmonica di New York.
Benjamin Grosvenor è salito alla ribalta nel 2004 con la vittoria della BBC Young Musician Competition; nel 2011, a soli diciannove anni, è stato invitato a suonare con la BBC Symphony Orchestra alla First Night of BBC Proms. Ultimo di cinque fratelli, ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di sei anni.
Ha studiato alla Royal Academy of Music con Christopher Elton e Daniel-Ben Pienaar e nel 2012 si è diplomato ricevendo il 'Queen's commendation for excellence'. Nel 2016 è stato anche nominato ‘accademico’ di tale istituzione. Benjamin Grosvenor e un Ambasciatore di Music Masters, un ente di beneficenza che si dedica a rendere l’educazione musicale accessibile ai bambini, indipendentemente dal loro background, e a difendere diversità e inclusione.